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Medagliere Europei atletica 2024 da urlo per i colori azzurri. Le aspettative erano tante, ma mai ci saremmo aspettati un inizio così forte e un finale del genere, con l’Italia con il record di medaglie e in testa al medagliere.
Tutto è cominciato un sabato sera con 6 medaglie in pochissime ore.
Ha aperto le danze Antonella Palmisano nella 20 km di marcia con una medaglia d’oro da urlo. Una marcia che ci ha regalato la prima -ma non ultima- doppietta con l’argento di Valentina Trapletti.
L’argento arriva anche dalla 4×400 mista che si regala primato italiano e pass olimpico per Parigi 2024. La giornata di venerdi si chiudeva con la medaglia d’oro di Nadia Battocletti, inesorabile nei 5000 m.
Una partenza sprint, ma l’Italia è riuscita a migliorarsi. Così ieri ecco arrivare prima il bronzo di Francesco Fortunato nella 20 km di marcia maschile ed a seguire il tripudio. Argento di Mattia Furlani nel salto in lungo – record personale e primato assoluto under 20-; la medaglia d’oro di un Leonardo Fabbri ormai uomo di punta della nostra nazionale nel lancio del peso. Nemmeno il tempo di gioire ed ecco Simonelli indossare il suo cappello di paglia esultando per esser diventato il campione d’europa nei 110 ostacoli.
Si chiude in bellezza con la gara regina dell’atletica. I 100 m con il campione olimpico in carica Marcell Jacobs. Dopo i tanti infortuni Marcell sta trovando la forma migliore e, con un 10.02 difende il titolo confermandosi medaglia d’oro europea. A completare la festa ecco Chituru Ali, che con un 10.05 regala una doppietta tutta italiana. Oro e Argento.
Medagliere Europei atletica 2024: Italia in testa
La mattina è ancor più gioiosa, con Yeman Crippa che nella mezza maratona conquista una medaglia d’oro, con Pietro Riva argento. E non basta, perché grazie anche al sesto posto di Pasquale Selvarolo l’Italia conquista anche la medaglia d’oro a squadre. 13 medaglie. Record assoluto per l’Italia che domina il medagliere ed entra nella storia. Un record ancora ritoccato dalle due medaglie di bronzo serali, rispettivamente negli 800 m da Tecuceanu e nei 100 m femminili con Zaynab Dosso. Il Lunedi sera ci regala l’incredibile medaglia d’oro di Sara Fantini nel lancio del martello e l’argento di un deluso Filippo Tortu nei 200m. Un record ancora ritoccato dalle due medaglie di bronzo serali, rispettivamente negli 800 m da Tecuceanu e nei 100 m femminili con Zaynab Dosso. Il Lunedi sera ci regala l’incredibile medaglia d’oro di Sara Fantini nel lancio del martello e l’argento di un deluso Filippo Tortu nei 200m. Mentre la serata di ieri ci ha visti prima protagonisti con l’argento un grande Alessandro Sibilio negli 800m ostacoli. Successivamente abbiamo potuto ammirare il secondo oro europeo di una Nadia Battocletti ormai regina assoluta nei 10000 m e allo show conclusivo di un Gianmarco Tamberi autentico campione. Ieri un finale in crescendo, con la medaglia d’argento della 4×400. Nemmeno il tempo di gioiere e nel salto in lungo la fantastica Larissa Iapichino si prende un argento fantastico. Il bronzo di Pietro Arese nei 1500 m sembra essere la ciliegina sulla torta. Ciliegina che invece arriva con la medaglia d’oro della 4×100 che porta a 24 le medaglie dell’Italia che vince per distacco la classifica generale, per degli Europei in quel di Roma che difficilmente dimenticheremo.
