Jury Chechi – Il signore degli anelli che salì sull’Olimpo dello Sport

Jury Chechi – Il signore degli anelli

Olimpiadi; Atlanta 96. E’ il 28 luglio 1996, anzi, in Italia sono le 6 del mattino del 29 luglio 1996; un ragazzo toscano di 166 cm esegue un capolavoro di coordinazione, forza e agilità e regala a tutti gli italiani un’emozione unica. Quando le scarpe si schiantano sul materassino, le gambe si piegano e la schiena si raddrizza. Jury esulta, impazzisce dalla felicità e come lui tutti quegli italiani che dopo un’insonne notte sportiva si trovano seduti sul divano ad ammortizzare la caduta, come fossero loro a dover vincere un Oro Olimpico. Le note dell’Inno di Mameli di quella notte, Jury sicuramente non le dimenticherà mai, ma probabilmente neanche molti di noi.

Rispondi

My Agile Privacy
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare. Noi e i nostri partner pubblicitari selezionati possiamo archiviare e/o accedere alle informazioni sul tuo dispositivo, come i cookie, identificatori unici, dati di navigazione. Puoi sempre scegliere gli scopi specifici legati al profilo accedendo al pannello delle preferenze pubblicitarie, e puoi sempre revocare il tuo consenso in qualsiasi momento facendo clic su "Gestisci consenso" in fondo alla pagina.

Elenco di alcune possibili autorizzazioni pubblicitarie:

Puoi consultare: la nostra lista di partner pubblicitari, la Cookie Policy e la Privacy Policy.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy