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Morto Grayson Murray. A soli 31 anni si spegne per cause ancora da accertare il numero 58 nel mondo del golf. Una morte improvvisa che ha sconvolto tutti. Un talento che fin da giovane ha mostrato di essere un vero fenomeno, arginato solo dai suoi problemi extra campo. Vincitore di tre Callaway Junior World Championships consecutivi dal 2006 al 2008. Poi i problemi di ansia, alcol e depressione risolti dopo un periodo difficile.
La vittoria al Sony Open dello scorso Gennaio avevano sancito la rinascita per Grayson ma ieri, in una mattinata di golf al Colonial Country Club, le voci che poi sono diventate conferme, hanno sconvolto tutto il circuito del PGA Tour. Le polemiche in merito alla continuazione del torneo in corso sono subito state sopite da Jay Monahan, commissario del PGA Tour che con un comunicato ufficiale ne ha spiegato i motivi.
Morto Grayson Murray – Il comunicato del commissario del PGA Tour Monahan
“Siamo rimasti devastati nell’apprendere – e abbiamo il cuore spezzato nel condividerlo – che il giocatore del PGA TOUR Grayson Murray è morto questa mattina. Sono senza parole. Il PGA TOUR è una famiglia, e quando se perdi un membro della tua famiglia non sarai più lo stesso. Piangiamo Grayson e preghiamo per il conforto dei suoi cari. Ho contattato i genitori di Grayson per porgere le nostre più sentite condoglianze e, durante quella conversazione, mi hanno chiesto di continuare con i tornei. Erano fermamente convinti che Grayson avrebbe voluto che lo facessimo. Per quanto difficile sarà, vogliamo rispettare i loro desideri”.
